Avete SCELTO di portare a casa un cucciolo, OTTIMO!
Fattevi due domande: come preparo il suo arrivo?
-per stare dentro casa consiglio VIVAMENTE la gabbia in rete pieghevole e tappetino sottile/medio con tessuto anti-morso, niente cucce a forma di ciotola e niente cuscini bellissimi e morbidosissimi. Ci sono anche secchi dell’acqua che si possono appendere all’interno della gabbia e la gabbia ha di bello che la potete usare anche come trasportino per la macchina o come “tana” per quando andate a farvi la giornata fuori a casa di amici e non volete lasciare il piccolo da solo a casa.
Ho a casa un cucciolo di Labrador, e adesso?
Adesso serve farsi due idee chiare.
**Dove dorme il cane?
-Al cucciolo serve una zona SUA, una stanza, l’angolo di una stanza, una zona del giardino coperta e recintata, una casetta sotto al portico, un cuscino per terra, etc… Non so che scelte farete, ma un angolo tutto suo dovete trovarlo.
Perché? perché se il piccolo vuole pace deve avere una zona dove rintanarsi.
Avete presente i box da trasporto in macchina, o le gabbie? bene, anche questi vanno benissimo, coprite più lati possibili, createli una TANA (si, una tana, il cane è un animale stupendo ma è sempre un cane con un istinto molto forte) e lasciate che si abitui alla zona. Quando lo mettete a nanna dite “cuccia” e portatelo nella sua zona, dateli qualche giochino, create un rito, confrontatevi con il vostro cane e trovate un modo perché lui capisca, CON IL TEMPO, che quella è la sua zona sicura. Tutti sognano la stanza propria, pure il cane.
**Ha uno spazio apposito dove sporcare?
-Panni, area del giardino, etc… decidete e mettete in atto, ci sono dei prodotti a basi di ormoni per aiutare il piccolo a capire dove volete che lui sporchi. RICORDATE che il cane è un cane (istinto) e che sporcare vuol dire lasciare tracce, se volete che lui sporchi volentieri in una determinata zona, deve essere una zona serena, non di passaggio, voi non vorresti il bagno sulla Quinta Avenida, vero?
Se sporca dove non volete… vi racconto una cosa: sporcarli il musetto sui suoi bisogni non vi aiuterà a farli capire che non deve farlo. Il Labrador è un cane “strano”, lui sporca solo dove si sente sereno e sicuro (istinto), dunque, se sporca dentro casa, in fondo in fondo, vi sta dicendo che si sente sereno… cosa fare allora? ignoratelo e quando non vi vede (o lo distraete appositamente) pulite, poi imparate a portarlo a sporcare dove può subito dopo i pasti e MENTRE lo fa lodatelo “bravo/brava”, appena finisce coccolatelo, se non vi fa senso, coccolatelo lievemente anche mentre la fa. Insomma, siccome la vita del labrador è basata sul farvi piacere, se capisce che sporcare li dove avete deciso che può farlo vi rende felici, è fatta!
**Attività fisica
-Tasto importante, il primo anno di vita di un Labrador va seguito con alcune accortezze: niente scale o il minor numero possibile di scale, dove il minore vuol dire che se riesco a portarmi la belva in braccio: lo faccio – se non riesco ma ancora non ha otto mesi, salgo le scale con calma, lentamente. Questo perché? le articolazioni del Labrador (ma non solo del Labrador, ho sentito di Spaniel con displasia o di ShihTzu) sono “delicate”, ok, non sono di cristallo ma sono in fase di formazione e non va bene farli fare cose innaturali fino quando le estremità delle sue ossa non hanno avuto il piacere di conoscersi. Se fai una lastra al cucciolo di due mesi, noti come le ossa siano molto distanziate tra di loro, adesso pensa: le fai fare attività che in natura non farebbe, cosi le sue osa iniziano a posizionarsi dove non dovrebbero, perché il corpo suo non è fatto per certe attività prima di una certa età. Basta pensare alle ginocchia di un bimbo piccolo, sai che se forzi la camminata prima del tempo rischi di rovinarli le ginocchia, per il cucciolo di Labrador è la stessa cosa. Dunque, ricapitoliamo: no scale, no salite in montagna con mega pendenze/scalate per ore e ore e ore, non salti dal tavolo della cucina, non salti dallo schienale del divano al suolo, niente pavimenti scivolosi come il marmo (ci sono le calze antiscivolo) non si dovrebbe nemmeno farli fare su e giù dalla macchina saltando. Oh! insomma, capisco che leggete questo e vi viene il male, ma pensiamo al cucciolo come pensiamo alle tutele e alla crescita dei nostri BAMBINI UMANI.
**Regole
-Le regole devono essere chiare, poche e veloci, il cane non capisce le vostre argomentazioni, per lui il suono che esce dalla vostra bocca è un suono. Avete visto che i cani si abbaiano mentre giocano? bene, se voi fate rimproveri o regole LUNGHISSIME per lui sarà come se lo stessi chiamando al gioco… non so se era questo che volevate. Ah! non serve rimproverarlo ore ore dopo la marachella… avete tre minuti, o lo cogliette in flagrante o lasciate perdere.
**Punizioni
-Un concetto deve essere chiaro: il Labrador adora servirvi, farvi felice, farebbe qualunque cosa per avere la vostra attenzione… ecco… l’ho detto, qualunque cosa. Anche un danno, anche un disastro, anche un furto di ciabatte o di vestiti da asciugare. Cosa fare allora? Ignoratelo! Sì! vi spiego come: ho una lab che mi ruba le scarpe, quando lo fa io non la rincorro, guardo dall’altra parte, la ignoro o almeno faccio di tutto perché lei pensi che la sto ignorando. Questo toglie senso al suo gesto, lei perde interesse per le mie ciabatte e dopo un po le lascia per terra… Quando non lo fa, perché non è scema, mi avvicino a lei ma non la guardo, guardo altrove o avanti e seguo con la coda dell’occhio i suoi spostamenti. Finisce sempre che lei si accuccia a terra, io mi avvicino guardando altrove, le prendo la ciabatta e lei non fa una piega… e non capisce cosa stia accadendo, perché in fondo il cane legge il nostro sguardo, o meglio, pensa che noi siamo come lui, possiamo dare attenzione a qualcosa solo se la guardiamo. Dunque lei mi vede li, ma vede che guardo altrove, la mando in confusione, non le do la mia attenzione/sguardo e cosi disincentivo la sua voglia di rubarmi le scarpe. Se rincorresse la piccola lei capirebbe che il suo gesto le ha fruttato la mia attenzione e lo ripeterebbe o aumenterebbe la velocità. Loro non capiscono il puro rimprovero, se lo vuoi punire sul serio: ignoralo.
**Ha una porta basculante per andare fuori in giardino/poggiolo?
-Ha come entrare e uscire di casa? lo volete sempre fuori? sempre dentro? a turni? createvi la giornata tipo e date al cucciolo tutto quello che occorre perché lui possa portare avanti serenamente quella giornata tipo.
**Cosa mangia?
-CIBO: chiedete al veterinario o meglio, all’allevatore.
Chiedete se la madre o il padre avevano intolleranze o preferenze di cibo, una delle mie femmine fino ai 18 mesi ha sempre voluto le crocchette bagnate con l’acqua tiepida a mod di zuppa.
**Quanto mangia?
-IL CUCCIOLO MANGIA TRE VOLTE AL GIORNO ALMENO FINO AI SEI MESI. Per la quantità seguite le indicazioni del mangime che avete acquistato, in alternativa, alcuni forum e siti vi forniscono un calcolatore, ma spesso serve sapere valore energetico della crocchetta e stile di vita del cucciolo, per fare il conto giusto.
**Come mangia?
-Cosi come i bisogni lasciano traccia e in natura lasciare tracce è cosa pericolosa, il cibo rappresentata altro momento “pericoloso”. Ok, niente panico, ma tutti noi abbiamo visto il documentario del leone nella savana, vero? procurarsi del cibo e mangiare sono due attività indispensabili alla sopravvivenza, ovviamente il nostro cucciolo non va a caccia, ma ugualmente per lui il momento di mangiare è legato all’idea di abbassare la guardia = deve mangiare in un luogo di poco passaggio di persone, sereno, senza le luci puntate o un coro di ammiratori che lo incita. Lui mangia se ha fame, che per un labrador vuol dire SEMPRE.
**Cosa mangia?
-Crocchette: sono spesso ben bilanciate, non quelle da supermercato che sono bilanciate per modo di dire, sappiamo solo che hanno tanta farina.
-Cibo casalingo: ok… ma cucini per il cane? OTTIMO, dai avanzi di cucina? mahhh…. o pranzi e ceni come nel fine ‘800 o non ci siamo, servono proteine, carboidrati di qualità, frutta e verdura, cibo fresco e non fortemente condito. Ci riesci?
Ho provato Monge, non male. Ho smesso perché l’ipoallergenico loro non andava bene per i miei cani ma nel complessivo è un marchio valido. Poi ho avuto la fase Prolife, mi piace come marchio ma era un filino caro e devo far quadrare i conti, come tutti. Sono passata per Stuzzy, che è a parer mio il migliore, ma non hanno linee allevatori e la loro unica linea valida (monoproteico grain free) non mi bastava per tutti i cani. Se però dovete seguire un solo cane è veramente ottima. Adesso uso Eukanuba e mi trovo bene, potete seguire con quel marchio o cambiare, se cambiate dovete mischiare le vecchie e le nuove croc per 4 giorni con le seguenti proporzioni:
1/4 delle nuove e 3/4 delle vecchie
1/2 delle nuove e 1/2 delle vecchie
3/4 delle nuove e 1/4 delle vecchie per due giorni
questo per evitare la gastroenterite da cambio crocchetta
**Quante volte?
-La premessa è che più pasti distribuiti durante la giornata aiutano il cane (sì, il cane anche adulto) a metabolizzare meglio, dunque da cucciolo ALMENO TRE PASTI, se potete dividete la quantità anche in quattro.
-A sei mesi mi piace fare il primo controllo per valutare il cambio cibo (sempre che non siano sorte allergie nel mentre), se a sei mesi il vostro maschio è all’incirca a 29/30 kg potete passare alle crocchette adult e diminuire un pasto, se femmina dai 24/25 kg potete usare la stessa strategia.
-Che succede se decidete di mantenere più pasti e sempre crocchette puppy? il cane crescerà ancora al massimo delle sue potenzialità genetiche ma dovrete fare molta attenzione al tipo di attività che farà e io mi aspetto che a sei mesi il vostro cane sappia almeno il comando “seduto” e il richiamo… cosa c’entra vi chiederete voi? c’entra e come!! un cane educato corre meno rischi di perdere il controllo e di farsi male.
-LE QUANTITA’: sto preparando una tabella per aiutarvi, altrimenti andate su questo sito (CLICARE QUI) e usate il loro calcolatore.
**Ha uno spazio suo, dove ritirarsi in momenti di stanchezza?
-Il concetto della tana, ritorno su questo punto perché ormai nemmeno noi abbiamo uno spazio tutto nostro, la tecnologia ha invaso anche il letto ma per il vostro cucciolo le vecchie usanze sono ancora in uso. Le serve una zona serena della casa o del giardino.
**Il mio cucciolo è un cucciolo di cane, non di uomo.
-Un cane è un cane. No, vi prego, lo so che è piccolo peloso, bello, tenero, indifeso, ha perso la mamma, i fratelli, è nero, piccolo e brutto… ehem… no, ok, torno seria. Il punto è che un cane è un cane. CARRAMBA se non lo dicevo io… vero? ok riproviamo ancora.
Un cane vive 10/15 anni, noi viviamo 80, vuol dire che quando ha due mesi è già in grado di mangiare da solo, sporcare da solo e capire che ci sono delle regole per socializzare. Se non erro a dai due ai tre mesi si scollegano naturalmente dalla madre, noi lo facciamo a 16? 18? 35???? forse loro sono più maturi di noi… ehehhe battuta… comunque, un cane ha un istinto MOLTO più vivo del nostro, un cane ha bisogni diversi dei nostri, un cane ci vuole bene ma ha una sfera emotiva diversa dalla nostra, la sua psiche è molto più semplice, legata ai bisogni primordiali. Non è un bambino e se lo trattate da bambino in fondo non lo state rispettando. Come se qualcuno decidesse cosa è bene per voi, senza prendere in considerazione chi siete, cosa ha peso nella vostra vita, come se qualcuno ignorasse le vostre priorità e imponesse le sue. Sto per dire una cosa antipatica, ma l’infermo è lastricato di buone intenzioni, dunque non fermatevi a quelle, cercate di capire cosa ha veramente bisogno il vostro amico peloso e come funziona il suo cervello… e poi rispettate il suo essere un canide. Lo farete felice.
**Passeggiate
-Fatidico argomento, tutti vogliono il cane che non tira a guinzaglio ma non è una dote con la quale si nasce, il cane nasce per fare il cane, non il bravo cittadino. Insegnateli da piccolo, dal giorno dopo che lo avete portato a casa, scegliete un guinzaglio leggero, una pettorina, quello che vi pare ma insegnate al piccolo a camminare al vostro fianco, a prestare attenzione ai vostri cambi di direzione, e a venire da voi quando chiamato. RICOMPENSATELO con cibetto buono o coccole, decidete voi o fatevi aiutare da un educatore, ma il fulcro dell’argomento è: non pensiate che impari da solo a non tirare.
**Parassiti
-Eh… sì, una volta somministrato il vermifugo i vermi possono tornare. Mentre il vaccino fa prevenzione, il vermifugo agisce al momento e ha una copertura di 15 giorni. Ipotizziamo che il peloso sia un gran ficcanaso, mangia terra, annusa (o mangia) escrementi altrui… Niente di meglio per garantirsi una infestazione di vermi. ATTENZIONE: solitamente un vermifugo da farmacia è il problema è risolto, ma alcune volte ci accorgiamo quando ormai i vermi hanno fatto danno, lo capiamo anche (ma non solo) da striature di sangue nelle feci. IL VETERINARIO è vostro alleato in questi casi (e non solo), visitatelo. Noi somministriamo il vermifugo due volte all’anno. Ve lo consiglio.
**Vaccino
-Ricordatevi di controllare le vaccinazioni.
**Filariosi e Leishmaniosi
-Per la prima ci affidiamo al Cardotek, per la seconda consigliamo l’uso di prodotti apposta come le combo di antiparassitari. NON SOTTOVALUTATE. NON SONO 60 EUR CHE CAMBIANO LA VITA, ma quando il cane è malato non si torna indietro.
**Legislazione BASE: in questo punto trovate una BASE, poi siete pregati di approfondire la normativa della vostra regione o comune.
Museruola e collare di, al massimo, 1.5 metri. E’ un Labrador, lo so, ve l’ho cresciuto io, ma la normativa è chiara, dovete avere SEMPRE in tasca, o in borsa, o a mano, legata al guinzaglio, in sostanza, dove vi pare ma accompagnando il cane, una museruola da far indossare al cane quando il responsabile della attività, preside, carabiniere, gestore del bar, medico curante, o chi per essi, ve lo chieda. Se ve lo chiede il vicino: no. Se ve lo chiede la signora al parco: no. Se ve lo chiede il controllore del treno o il macchinista: si. Se un comune cittadino va da una persona con le dovute credenziali e questa vi chiede di far indossare la museruola al cane: si.
Dunque, meglio che abituate il cane a averla, cosi… per non trovarvi nella situazione, che poi il cane si arrabbia, si agita e fa casino, avvalora la teoria di chi lo ritiene pericoloso.
**Vitamine extra: Tasto dolente, molto molto molto… Tutti sappiamo cosa l’avitaminosi fa nell’essere umano. Fa la stessa cosa nel cane, cosi come un eccesso di vitamine è dannoso. Guardate la composizione del mangime che date.
Consiglio la Vit.C e un integratore a base di Condroitina e Glucosamina, vanno benissimo quelli a uso umano